Scenari locali
1891-1918 – La CGIL nello scenario locale
La “Borsa del Lavoro” di Piacenza sorge il 23 marzo 1891 e costituisce lo sbocco all’associazionismo socialista che porta già dal 1885 alla nascita di un Partito Operaio in città che accoglie la visita di Andrea Costa e partecipa al congresso milanese nel ‘90, così...
1919-1945 – La CGIL nello scenario locale
Il primo dopoguerra anche a Piacenza, che dal 1914 al 1919 ha come sindaci Enrico Ranza e poi Carlo Montani, è contraddistinto da gravi problemi strutturali, aggravati da una situazione locale di arretratezza dei metodi di produzione agricoli e da una scarsa...
1945-1955 – La Cgil nello scenario locale
Nel 1951 sono 295.350 (di cui 148.111 femmine) gli abitanti del piacentino: 151.948 vivono in pianura, 101.464 in collina, 41.938 in montagna. Piacenza ha 75.943.16.122 sono complessivamente, equamente divisi tra maschi e femmine, gli analfabeti e 1988 i...
1955-1965 – La Cgil nello scenario locale
Nel 1961 la provincia ha 256.790 persone (130.030 donne), ma la popolazione considerata attiva è di 125.297 individui al 77% maschi, di cui in “condizione professionale”: 122.611, tra cui il 23% sono donne. Gli addetti risultano: in agricoltura 41.041 individui (89%...
1965-1975 – La Cgil e lo scenario locale
Nel 1971 la popolazione residente in provincia è di 284.881 persone. Piacenza ha 106.141 abitanti. Gli occupati sono 109.661 (per il 75% uomini), nei settori dell'industria per il 40%; dell’agricoltura per il 22%, del commercio per il 14%; dei servizi per l’11% -...
1975-1990 – La Cgil e lo scenario locale
La popolazione residente in provincia di Piacenza, dal 1981 al 1991, passa da 278.424 unità a 267.633: diminuiscono i bambini al di sotto dei 5 anni, che nel 1981 erano il 4,9 della popolazione, riducendosi al 4% della stessa e aumentano le persone maggiori di 65...