Scenari generali
1891-1918 – La CGIL nello scenario generale
La nascita delle organizzazioni politiche e sociali di fine Ottocento rappresenta lo sviluppo della pressione delle classi lavoratrici per l’allargamento dei diritti e la difesa della dignità del lavoro, nel contesto internazionale della diffusione della Seconda...
1919-1945 – La CGIL nello scenario generale
Alla fine della guerra, le tensioni accumulate durante il conflitto, le promesse ai combattenti non rispettate, l'inflazione spaventosa determinata dalla mancanza dei generi di prima necessità innescano una formidabile ripresa della conflittualità sociale e delle...
1945-1955 – La Cgil nello scenario generale
Alla fine del conflitto, i partiti che hanno guidato la lotta di Liberazione, dopo aver governato insieme il paese all’insegna dell’unità antifascista, si sono divise a causa di un mutato scenario internazionale e della divisione in due blocchi a causa dello sviluppo...
1955-1965 – La Cgil nello scenario generale
Il decennio 1954- 1964 è denominato del “boom economico italiano". Alcuni dati nazionali: il reddito nazionale netto aumenta quasi del 50% dal 1954 al 1964; gli occupati in agricoltura scendono da 8 a 5 milioni; nel settore industriale gli occupati passano dal 32% al...
1965-1975 – La Cgil e lo scenario generale
È questo il decennio che comprende la grande rivoluzione antiautoritaria del ‘68, l’autunno caldo operaio, che non a caso cade nello stesso anno di Piazza Fontana e dell’inizio della stagione stragista prima di destra e poi di sinistra, entrambe rivolte contro il...
1975-1990 – La Cgil e lo scenario generale
Negli anni Settanta il terrorismo “rosso” assume particolare virulenza accanendosi in particolare contro l’area progressista e riformista (il caso più clamoroso è il rapimento e l’assassinio di Aldo Moro nella primavera 1978) e non risparmia neanche le fabbriche,...